Vallina sailing boat

Sono ormai 3 settimane che mi trovo su una barca a vela dispersa per zone remote e isolate nel nord-est dell'Australia. Quando ho deciso di partire e non pianificare nulla era proprio perché non volevo farmi mancare diverse opportunità tra cui fare una pazzia e decidere in due settimane di imbarcarmi per un'esperienza che sicuramente rimarrà impressa nei miei ricordi: 6 settimane in barca a vela da Cairns a Darwin.


Devo confessare che non è così semplice e così eccitante come avevo pensato: semplice perché devo condividere la barca con 8 persone estranee e nuove per me, eccitante perché a causa del vento ci fermiamo per diversi giorni in posti dove non c'è molta attività e la vita in barca è decisamente troppo rilassante a volte.

Posterò un articolo per tutti i posti visitati, almeno per quelli dove c'è qualcosa da scrivere e da raccontare a riguardo.

Per ora posso raccontarvi metà dell'itinerario fatto finora:

- giorno 1
partendo da Cairns il 12 maggio la prima tappa del viaggio doveva essere Green Island e Michaelmas Cay dove avremmo dovuto fermarci per la notte, ma date le condizioni climatiche e il vento che soffiava a 20-25 nodi, lo skipper ha deciso di andare direttamente a Low Isles per la notte;

- giorno 3
dopo 2 notti a Low Isles abbiamo navigato in direzione Hope Island, un piccolo paradiso se solo fosse stato possibile nuotare o fare snorkelling nell'oceano - ahimè la zona che stiamo navigando è infestata da Salties, ossia croccodilli che sono specie protetta dal governo australiano;

- giorno 4
la mattina seguente partenza per Cooktown, dove siamo arrivati all'incirca all'ora di pranzo e abbiamo passato 3 giorni - ho trovato il paese interessante, una visita qui di sicuro non è deludente, poiché è ricco di storia;

- giorno 7
partenza da Cooktown in direzione Cape Flattery e il giorno seguente Cape Melville, all'incirca 18 ore di viaggio in due giorni e nessuna possibilità di visitare i posti, che sono solo natura, spiagge lunghissime e oceano;

- giorno 10
direzione nord fino a Portland Roads, una piccola comunità vive qui, credo di aver visto all'incirca 5 o 6 case, ma forse ve ne sono di più..interessante anche qui se non altro per la storia del posto;

- giorno 12
dopo 2 notti in Portland Roads la prossima meta è stata Margaret Bay, un'immensa distesa di sabbia dove parte della crew ha avuto afternoon tea a base di ostriche e cozze sulla spiaggia, mentre io sono rimasta a bordo di Vallina, dopo che le morsicate di sandflies, piccolissimi e insignificanti moscerini che si trovano vicino alla spiaggia, dove non soffia la brezza oceanica, mi hanno dato una reazione allergica, gonfiandosi e riempiendomi di macchie molto irritanti su tutte le mie braccia e le mie gambe;

- giorno 13
dopo la notte siamo partiti in direzione Escape River dove abbiamo trascorso la notte e il giorno successivo siamo arrivati a Seisia, ultimo piccolo paese del Queensland che abbiamo visitato - il paese in sè non è molto grande, serve come meta di partenza per le Torres Strait Island attraverso un traghetto che collega i due porti ed è servito a noi come punto di partenza per la cima dell'Australia, nel punto più a nord del continente;

- giorno 19 fino al giorno 21
dopo 6 notti lo skipper ha preso la decisione di partire e dirigerci in pieno oceano, senza la vista della terra per ben 3 giorni e siamo arrivati vicino a Gove, nella Penisola di Gove in Northern Terriotry.

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