Migrare
Sono alcune le "difficoltà" che si possono incontrare quando si decide di migrare in un altro paese (anche se pur momentaneamente).
A partire dal jetlag se si decide di andare in un paese lontano fisicamente dal proprio, si deve aggiungere la trafila burocratica che segue la ricezione del visto - senza tralasciare quella che la precede. Tuttavia per ricevere il visto australiano, parlo in questo caso del Working Holiday Visa, si può fare tutto il processo online e non richiede molti controlli e documenti da fornire, se non avete malattie e siete dei non criminali/ delinquenti.
Una volta entrati in Australia bisogna però preoccuparsi innanzitutto di creare delle basi da cui partire. Faccio una piccola lista:
- prendere un numero di telefono locale, così che riesca più facile comunicare in loco e scegliere anche il piano più consono ai prori bisogni (nota di demerito dei piani australiani: devi pagare un sacco di soldi se vuoi assicurarti un GB per internet :( ;
- aprire un conto in banca, dato che con il WHV (il visto) si decide di lavorare e di guadagnare dei soldi ed è più facile farli accreditare su un conto bancario locale (operazione facile e abbastanza veloce con tutti i documenti alla mano e le idee chiare);
- assicurarsi (per chi non l'avesse ancora fatto). L'Australia offre un sistema sanitario convenzionato con l'Italia grazie ad accordi presi tra i due paesi e offre cure mediche di base attraverso Medicare;
- riuscire ad avere un proprio Tax File Number (TFN). Per richiederlo è prevista la possibilità di richiesta online oppure in loco. Riuscire a recuperarlo sarà la missione dei prossimi miei giorni.
Altra missione e ultimo punto della lista è trovare un lavoro!! Forza e coraggio dunque ;)
A partire dal jetlag se si decide di andare in un paese lontano fisicamente dal proprio, si deve aggiungere la trafila burocratica che segue la ricezione del visto - senza tralasciare quella che la precede. Tuttavia per ricevere il visto australiano, parlo in questo caso del Working Holiday Visa, si può fare tutto il processo online e non richiede molti controlli e documenti da fornire, se non avete malattie e siete dei non criminali/ delinquenti.
Una volta entrati in Australia bisogna però preoccuparsi innanzitutto di creare delle basi da cui partire. Faccio una piccola lista:
- prendere un numero di telefono locale, così che riesca più facile comunicare in loco e scegliere anche il piano più consono ai prori bisogni (nota di demerito dei piani australiani: devi pagare un sacco di soldi se vuoi assicurarti un GB per internet :( ;
- aprire un conto in banca, dato che con il WHV (il visto) si decide di lavorare e di guadagnare dei soldi ed è più facile farli accreditare su un conto bancario locale (operazione facile e abbastanza veloce con tutti i documenti alla mano e le idee chiare);
- assicurarsi (per chi non l'avesse ancora fatto). L'Australia offre un sistema sanitario convenzionato con l'Italia grazie ad accordi presi tra i due paesi e offre cure mediche di base attraverso Medicare;
- riuscire ad avere un proprio Tax File Number (TFN). Per richiederlo è prevista la possibilità di richiesta online oppure in loco. Riuscire a recuperarlo sarà la missione dei prossimi miei giorni.
Altra missione e ultimo punto della lista è trovare un lavoro!! Forza e coraggio dunque ;)
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