FAaITH art gallery
FAaITH art gallery è una galleria d'arte aborigina in Cairns.
Allan George Lee è il proprietario della galleria, nonché artista di molti quadri e dipinti. La galleria si trova al Pier Shopping Center di Cairns, vicino alla Marina.
Ho avuto modo di conoscere Allan di persona e di condividere alcuni momenti di piacere in sua compagnia: è originario delle Thursday Islands nel Far North Queensland. Ciò che vuole rappresentare con la sua arte e ciò che vuole trasmettere con la sua galleria è tutto ciò che fa parte del suo passato e del suo presente, che risale alle sue origini e che vuole tramandare e sia tramandato al giorno d'oggi dalla comunità aborigena, ciò che è rimasto di una cultura tanto antica e tanto ricca come quella aborigena.
https://www.facebook.com/FAaITHCairnsFNQ
Nonostante ci sia differenza tra la popolazione aborigena e quella originaria delle isole (gli indigeni sono chiamati islanders e non aborigines dagli australiani), Allan co-opera con una comunità aborigena che vive in Yabbarah vicino a Cairns e cerca di aiutare la comunità come meglio può cercando di promuovere la loro arte. Sta pensando infatti di girare alcuni video, da mostrare su internet attraverso la sua pagina facebook.
I dipinti di Allan raffigurano principilmante animali originari dell'isole Torres Strait e Thursday Islands ed animali tipicamente australiani: tartarughe, serpenti, canguri, ornitorinchi. I colori dei dipinti sono prevalentemente caldi e/o rimandano ai colori dell'oceano e del sole, con rispettive sfumature dei tramonti e delle albe.
Una caratteristica che accomuna le comunità indigene è la loro connessione con la natura e il rispetto che hanno per madre natura e tutto ciò che la terra ci ha offerto e la loro passione nel raffigurare animali e natura con diverse tecniche artistiche.
Gli anziani indigeni sono conosciuti come cantastorie poiché devono raccontare tutto ciò che gli è stato raccontato e bisogna sia tramandato. E anche oggi quando questi indigeni sono integrati in pieno rimangono dei cantastorie e adorano divertire con i loro racconti, così come Allan.
Un grazie ad Allan per tutta la positività che mi ha trasmesso e per la sua voglia di sognare e di cercare di migliorare sempre e comunque, naturalmente.
Allan George Lee è il proprietario della galleria, nonché artista di molti quadri e dipinti. La galleria si trova al Pier Shopping Center di Cairns, vicino alla Marina.
Ho avuto modo di conoscere Allan di persona e di condividere alcuni momenti di piacere in sua compagnia: è originario delle Thursday Islands nel Far North Queensland. Ciò che vuole rappresentare con la sua arte e ciò che vuole trasmettere con la sua galleria è tutto ciò che fa parte del suo passato e del suo presente, che risale alle sue origini e che vuole tramandare e sia tramandato al giorno d'oggi dalla comunità aborigena, ciò che è rimasto di una cultura tanto antica e tanto ricca come quella aborigena.
https://www.facebook.com/FAaITHCairnsFNQ
Nonostante ci sia differenza tra la popolazione aborigena e quella originaria delle isole (gli indigeni sono chiamati islanders e non aborigines dagli australiani), Allan co-opera con una comunità aborigena che vive in Yabbarah vicino a Cairns e cerca di aiutare la comunità come meglio può cercando di promuovere la loro arte. Sta pensando infatti di girare alcuni video, da mostrare su internet attraverso la sua pagina facebook.
I dipinti di Allan raffigurano principilmante animali originari dell'isole Torres Strait e Thursday Islands ed animali tipicamente australiani: tartarughe, serpenti, canguri, ornitorinchi. I colori dei dipinti sono prevalentemente caldi e/o rimandano ai colori dell'oceano e del sole, con rispettive sfumature dei tramonti e delle albe.
Una caratteristica che accomuna le comunità indigene è la loro connessione con la natura e il rispetto che hanno per madre natura e tutto ciò che la terra ci ha offerto e la loro passione nel raffigurare animali e natura con diverse tecniche artistiche.
Gli anziani indigeni sono conosciuti come cantastorie poiché devono raccontare tutto ciò che gli è stato raccontato e bisogna sia tramandato. E anche oggi quando questi indigeni sono integrati in pieno rimangono dei cantastorie e adorano divertire con i loro racconti, così come Allan.
Un grazie ad Allan per tutta la positività che mi ha trasmesso e per la sua voglia di sognare e di cercare di migliorare sempre e comunque, naturalmente.
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